La cinese Welion raggiunge un record di densità della batteria e IPO di Eyes

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Welion New Energy, un’azienda cinese di batterie a stato solido, ha riferito di aver raggiunto una densità energetica di 824 Wh/kg nei test di laboratorio: un passo significativo verso la tecnologia delle batterie di prossima generazione. L’azienda mira a superare i 1.000 Wh/kg nel lungo termine. Questo sviluppo è notevole perché una maggiore densità di energia si traduce in autonomie più lunghe per i veicoli elettrici, tempi di funzionamento prolungati per i dispositivi portatili e prestazioni migliorate per le applicazioni ad alta intensità energetica.

Scoperte e sfide

Il presidente di Welion, Yu Huigen, ha annunciato i risultati alla televisione di stato cinese. Anche se la tecnologia è collaudata in ambienti controllati, il principale ostacolo alla sua diffusione resta il costo. Le batterie a stato solido attualmente fanno affidamento su materiali costosi, in particolare all’interno dei sistemi elettrolitici a base di solfuro che utilizzano.

Inizialmente, Welion prevede di concentrarsi su applicazioni di alto valore in cui i costi sono meno preoccupanti, come i robot umanoidi. Questo approccio consente loro di perfezionare la produzione e ridurre le spese prima di competere su mercati più ampi.

Radici profonde nell’innovazione cinese delle batterie

Il rapido progresso di Welion è radicato in forti legami con i principali istituti di ricerca sulle batterie della Cina. Fondata nel 2016 come collaborazione tra l’Accademia cinese delle scienze e l’industria, la società è stata co-fondata dal professor Chen Liquan, una figura molto rispettata nello sviluppo delle batterie al litio cinesi. In particolare, Chen ha anche fatto da mentore a Robin Zeng, fondatore di CATL, il più grande produttore di batterie al mondo. Questo pedigree suggerisce che Welion ha accesso sia al talento che alla proprietà intellettuale.

Produzione ed espansione

Welion non si concentra solo sulla ricerca. L’azienda fornisce già batterie alle principali aziende di veicoli elettrici come Nio, avendo consegnato nel 2023 pacchi semi-solido da 150 kWh che hanno consentito un’autonomia record di 1.044 km.

Con l’attuale capacità di produzione di 28,2 GWh, Welion prevede di aumentare fino a oltre 100 GWh all’anno. Le basi di produzione si trovano a Pechino, Jiangsu, Zhejiang e Shandong. L’obiettivo della produzione su vasta scala di dispositivi a stato solido è intorno al 2027.

Piani IPO e supporto

Welion si sta preparando per un’offerta pubblica iniziale (IPO) sul mercato cinese delle imprese in crescita, con CITIC Securities a guidare il processo. In caso di successo, diventerebbe la prima azienda produttrice di batterie allo stato solido pure-play quotata in borsa in Cina.

La società ha ottenuto investimenti da importanti società di capitali come Sequoia e Hillhouse, nonché da giganti della tecnologia tra cui Huawei, Geely, Xiaomi e Nio. Questo livello di sostegno riflette sia la fiducia nella tecnologia di Welion sia l’interesse strategico nel garantire una fornitura di batterie di prossima generazione.

Il successo di Welion sottolinea la spinta aggressiva della Cina a dominare il panorama della tecnologia delle batterie. La corsa per sviluppare batterie allo stato solido più efficienti, più sicure e convenienti si sta intensificando, con implicazioni per l’adozione dei veicoli elettrici, lo stoccaggio dell’energia e la robotica in tutto il mondo.